PENTECOSTE

Sabato 30 maggio 2020

NELLA NOSTRA CHIESA PARROCCHIALE...

Orari di apertura e principali norme di comportamento al suo interno

- Mattino: ore 7,00-12,00.

- Pomeriggio: ore 14,00-19,00.

La domenica gli accessi sono solo per le Messe, per cui nel pomeriggio resterà chiusa. Mantenere sempre la distanza (due (2) metri) gli uni dagli altri e la mascherina, e NON SPOSTARE LE SEDIE da dove si trovano! Grazie!

 

Ss. Messe

RIPRENDIAMO FINALMENTE A CELEBRARE LE SS. MESSE CON TUTTI I FEDELI (che lo possono fare)! Attenersi perciò alle norme indicate sui cartelli e nell’edizione speciale delle Comunicazioni Fraterne che già trovate sul sito e in chiesa insieme all’edizione speciale dedicata al nostro don Diego! Chi, per varie ragioni (età, salute), non potesse intervenire alla celebrazione festiva, potrà seguirla in streaming alle ore 10,30 su YouTube - Oratorio san Marco e su Facebook - Oratorio san Marco.

Orari:

- festive: sabato ore 18,00; domenica ore 8,30 - 10,30 - 18,00;

- feriali: 8,30 e 18,00.

Le norme complete di come comportarsi sono esaustivamente descritte nello “Speciale Ripresa Sante Messe”.

 

Collegamento col Duomo di Milano

La Santa Messa in diretta dal Duomo non sarà più trasmessa alle 11, ma alle 9.30. Potrà essere seguita su Chiesa Tv (canale 195 del digitale terrestre), sul portale www.chiesadimilano.it, sul canale YouTube chiesadimilano e su Radio Mater. È possibile scaricare gratuitamente il foglietto per la Messa in rito ambrosiano.

 

Ss. Confessioni

Ricordiamo che si potranno effettuare negli orari di prima:

- sabato dalle 15,00 alle 17,15 (si termina prima perché la chiesa deve essere preparata per la Messa);

- mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9,00 alle 10,00;

- da martedì a venerdì dalle 17,30 alle 18,00;

- accordandosi personalmente con un prete in caso di particolari necessità.

Non però nei confessionali e su prenotazione presso la segreteria parrocchiale (tel. 02.2542006): questo perché dovremo utilizzare gli uffici (o anche il Cenacolo) e dobbiamo evitare di creare assembramenti nei paraggi nonché attese inutili (e rischiose) ai penitenti. Per chi fosse impedito dall’attuale normativa sanitaria, valgono sempre le indicazioni del nostro Vicario Generale (più volte pubblicate prima e dopo Pasqua e tuttora leggibili sul sito; le riportiamo di seguito per comodità):

“Poiché si verificherà l’impossibilità di celebrare il sacramento della penitenza, per la ragionevole e responsabile prudenza legata all’emergenza sanitaria, si ricordi quanto la Chiesa insegna: quando si è sinceramente pentiti dei propri peccati, ci si propone con gioia di camminare nuovamente nel Vangelo e, per un’impossibilità fisica o morale, non ci si può confessare e ricevere l’assoluzione, si è già realmente e pienamente riconciliati con il Signore e con la Chiesa (cf. Catechismo della Chiesa Cattolica, nn. 1451-1452). Pertanto, a misura della sincerità del pentimento e del proponimento, nell’intimità con il Signore si faccia un atto di profonda contrizione e si scelga un gesto di penitenza che in qualche modo ripari al male commesso e rafforzi la volontà di servire il Signore. Non appena venga meno quell’impossibilità, si cerchi comunque un confessore per la confessione e l’assoluzione. L’impossibilità di celebrare il Sacramento non impedisce alla Misericordia infinita di Dio di raggiungere, perdonare, salvare ogni suo figlio, ogni sua figlia.”

 

Funerali

Non c’è più il limite di 15 persone che possono partecipare. Sarà però da vedere di volta in volta la possibilità (così le norme liturgiche la presentano: solo una “possibilità”!) di celebrare anche l’Eucaristia: in un futuro ormai prossimo i preti presenti potranno non essere più in grado di garantirle, e in ogni caso invitiamo sempre a un colloquio con loro per parlarne. L’unico limite certo sarà dato dalla capienza: non più di 130 presenti.

 

Rintocchi di preghiera a Cologno e Vimodrone

Siamo sempre invitati a pregare nelle case alle ore 20,45 dopo il suono delle campane con il sussidio predisposto, in comunione con tutte le Parrocchie del nostro Decanato.