Quarta settimana di Quaresima

La chiesa resterà aperta negli orari consueti per la preghiera e l’adorazione individuali. Attenzione: stare due (2) metri di distanza gli uni dagli altri evitando anche il più piccolo assembramento!

Le Ss. Messe continueranno a essere celebrate a porte chiuse e senza la partecipazione del popolo. Le intenzioni prenotate in questa settimana saranno tutte applicate nelle Messe che ogni giorno ciascun sacerdote celebrerà individualmente o con gli altri preti.

Le Confessioni saranno sempre garantite negli orari stabiliti (vedi bacheche interne alla chiesa e alle cappelle) ma negli uffici.

È sempre possibile “recuperare” gli Esercizi spirituali decanali o settimana di deserto all’inizio della Quaresima, precisamente su: You Tube – Parrocchia Dio trinità d’Amore, Facebook – Parrocchia Santa Maria Annunciata e Instagram – parrocchia_sma.

La lectio divina domenicale è disponibile invece sul nostro sito.

In chiesa, nelle cappelle e sul nostro sito sono a disposizione il foglietto della Messa, il sussidio per la preghiera nelle famiglie, le Comunicazioni Fraterne, il sussidio per il Sacramento della Riconciliazione e quello per la preghiera serale.

Anche questa domenica alle ore 11,00, come le domeniche passate, l’Arcivescovo celebrerà la S. Messa per tutta la Diocesi e sarà teletrasmessa in diretta su Rai3.

Martedì 24 marzo alle ore 21, l'Arcivescovo presiederà la veglia per i missionari martiri dal Pime.

 

Ricordiamo, sempre con l’Arcivescovo, la preghiera ogni mattina per la pace alle ore 6,28 e la Via Crucis ogni venerdì alle ore 21,00.

e con tutte le Parrocchie del Decanato i “Rintocchi di preghiera a Cologno e Vimodrone”: alle ore 20,45 nelle nostre case al suono delle campane.

Uniti in preghiera per l'Italia

In questo momento di emergenza sanitaria, la Chiesa italiana promuove un momento di preghiera per tutto il Paese, invitando ogni famiglia, ogni fedele, ogni comunità religiosa a recitare in casa il Rosario (Misteri della luce), simbolicamente uniti alla stessa ora: alle 21 di giovedì 19 marzo, festa di San Giuseppe, Custode della Santa Famiglia. Alle finestre delle case si propone di esporre un piccolo drappo bianco o una candela accesa. TV2000 offrirà la possibilità di condividere la preghiera in diretta. (canale 28 del Digitale Terrestre). Scarica qui il sussidio.

Nel frattempo la stessa Cei ha messo on line il sito https://chiciseparera.chiesacattolica.it, un ambiente digitale che raccoglie e rilancia le buone prassi messe in atto dalle diocesi italiane, offre contributi di riflessione e approfondimento, condivide notizie e materiale pastorale. Si tratta di una iniziativa – spiega la Cei – volta a «testimoniare l’impegno della Chiesa che vive in Italia nel continuare a tessere i fili delle nostre comunità. La convinzione che ci guida è che le criticità, lo smarrimento, la paura non possano spezzare il filo della fede, ma annodarlo ancora di più in speranza e carità».

Quaresima 2020 - Lectio divina per la IV domenica

Seconda Lettera di S. Paolo Apostolo ai Corinzi (3,7-18)

 

Preparativi

  1. Creiamo anzitutto attorno a noi (se non siamo in una chiesa o in una cappella) un ambiente che favorisca il raccoglimento e la preghiera, ponendoci per esempio davanti a un’immagine sacra (crocifisso, icona sacra…) e/o al testo sacro della Bibbia.
  2. Formiamo anche un clima di silenzio, per quanto possibile, dentro e fuori di noi, e
  3. chiediamo a Dio il desiderio di ascoltare la Sua Parola e di compiere la Sua Volontà!
  4. Iniziamo dunque la preghiera.

 

Segno della Croce

Preghiera iniziale (tutti): Cfr. Salmo 12 (13), 4-5

Signore, da' luce ai miei occhi

perché non mi addormenti nella morte;

perché l'avversario non dica:

«Sono più forte di lui».

Tu che hai aperto gli occhi al cieco nato,

con la tua luce illumina il mio cuore

perché io sappia vedere le tue opere

e custodisca tutti i tuoi precetti.

 

Salmo Responsoriale (può essere letto anche tutto di fila e tutti insie me ripetendo il ritornello solo all’inizio e alla fine): dal Salmo  35 (36)

Rit.: Signore, nella tua luce vediamo la luce.

Signore, il tuo amore è nel cielo,

la tua fedeltà fino alle nubi,

la tua giustizia è come le più alte montagne,

il tuo giudizio come l'abisso profondo:

uomini e bestie Tu salvi, Signore. Rit.

Quanto è prezioso il tuo amore, o Dio!

Si rifugiano gli uomini all'ombra delle tue ali,

si saziano dell'abbondanza della tua casa:

Tu li disseti al torrente delle tue delizie. Rit.

È in Te la sorgente della vita,

alla tua luce vediamo la luce.

Riversa il tuo amore su chi Ti riconosce,

la tua giustizia sui retti di cuore. Rit.

 

LETTURA

Leggiamo e rileggiamo almeno una volta e sempre con calma il brano apostolico, magari cominciando già a sottolineare le frasi oscure e, meglio, quelle che comprendiamo e che stimolano maggiormente la nostra attenzione.

Lettore: Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi (3, 7-18)

Fratelli, se il ministero della morte, inciso in lettere su pietre, fu avvolto di gloria al punto che i figli d'Israele non potevano fissare il volto di Mosè a causa dello splendore effimero del suo volto, quanto più sarà glorioso il ministero dello Spirito? Se già il ministero che porta alla condanna fu glorioso, molto di più abbonda di gloria il ministero che porta alla giustizia. Anzi, ciò che fu glorioso sotto quell'aspetto, non lo è più, a causa di questa gloria incomparabile. Se dunque ciò che era effimero fu glorioso, molto più lo sarà ciò che è duraturo.

Forti di tale speranza, ci comportiamo con molta franchezza e non facciamo come Mosè che poneva un velo sul suo volto, perché i figli d'Israele non vedessero la fine di ciò che era solo effimero. Ma le loro menti furono indurite; infatti fino ad oggi quel medesimo velo rimane, non rimosso, quando si legge l'Antico Testamento, perché è in Cristo che esso viene eliminato. Fino ad oggi, quando si legge Mosè, un velo è steso sul loro cuore; «ma quando vi sarà la conversione al Signore, il velo sarà tolto». Il Signore è lo Spirito e, dove c'è lo Spirito del Signore, c'è libertà. E noi tutti, a viso scoperto, riflettendo come in uno specchio la gloria del Signore, veniamo trasformati in quella medesima immagine, di gloria in gloria, secondo l'azione dello Spirito del Signore.

 

Lettura approfondita e proposta di meditazione. 

 

Appunti personali (si potrebbero qui riscrivere i passi più importanti di questo primo momento che, ricordiamo, ha lo scopo di comprendere quello che il testo sacro dice).

Silenzio per la ripresa, meditazione e preghiera personali è il momento in cui puntualizzare, anche con l’aiuto di quanto il predicatore ha suggerito, quello che la Parola o testo sacro dice a tutti noi oggi e in soprattutto a me personalmente, alla mia situazione concreta attuale, che poi trasformo in preghiera e in proposito di azione personale (o anche familiare, se si fa questa preghiera insieme).

Preghiamo (insieme): Sal 76 (77), 13-15; 145 (146), 7-8

Mediterò su tutte le tue opere, ricorderò le tue meraviglie.
O Dio, le tue vie sono sante, Tu compi i prodigi.
Spezza, Signore, le catene ai prigionieri
e fa' che i ciechi vedano;
Signore, solleva chi soffre.

Preghiera del Padre nostro (tutti)

Preghiera finale e congedo

Accogli con bontà, o Padre infinitamente buono, la nostra preghiera e soccorri i tuoi fedeli con le risorse molteplici della tua misericordia, perché tutti i redenti siano serbati dalla tua provvidenza alla speranza della vita eterna.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen!

Benediciamo il Signore! Rendiamo grazie a Dio!

E si può concludere col Segno della Croce.

Terza settimana di Quaresima

La chiesa resterà aperta negli orari consueti per la preghiera e l’adorazione individuali. Attenzione:  stare due (2) metri di distanza gli uni dagli altri evitando anche il più piccolo assembramento!

Le Ss. Messe continueranno a essere celebrate a porte chiuse e senza la partecipazione del popolo. Le intenzioni prenotate in questa settimana saranno tutte applicate nelle Messe che ogni giorno ciascun sacerdote celebrerà individualmente o con gli altri preti.

Le Confessioni saranno sempre garantite negli orari stabiliti (vedi bacheche interne alla chiesa e alle cappelle) ma negli uffici.

È sempre possibile “recuperare” gli Esercizi spirituali decanali o settimana di deserto all’inizio della Quaresima, precisamente su: You Tube – Parrocchia Dio trinità d’Amore, Facebook – Parrocchia Santa Maria Annunciata e Instagram – parrocchia_sma.

La  lectio divina domenicale è disponibile invece sul nostro sito.

In chiesa, nelle cappelle e sul nostro sito sono a disposizione il foglietto della Messa, il sussidio per la preghiera nelle famiglie, le Comunicazioni Fraterne, il sussidio per il Sacramento della Riconciliazione e quello per la preghiera serale.

In sacrestia è possibile acquistare i sussidi per la preghiera quotidiana (“La Parola ogni giorno”) e per la Via Crucis.

Anche questa domenica alle ore 11,00, come le domeniche passate, l’Arcivescovo celebrerà la S. Messa per tutta la Diocesi e sarà teletrasmessa in diretta su Rai3.

Ricordiamo, sempre con l’Arcivescovo, la preghiera ogni mattina per la pace alle ore 6,28 e la Via Crucis ogni venerdì alle ore 21,00 (si vedano la Comunicazioni Fraterne per la loro reperibilità mediatica).

Con tutte le Parrocchie del Decanato i “Rintocchi di preghiera a Cologno e Vimodrone”: alle ore 20,45 nelle nostre case al suono delle campane.

Quaresima 2020 - Lectio divina dell' 8 marzo

Lettera di S. Paolo Apostolo ai Galati (3,6-14)

 

Preparativi

  1. Creiamo anzitutto attorno a noi (se non siamo in una chiesa o in una cappella) un ambiente che favorisca il raccoglimento e la preghiera, ponendoci per esempio davanti a un’immagine sacra (crocifisso, icona sacra…) e/o al testo sacro della Bibbia.
  2. Formiamo anche un clima di silenzio, per quanto possibile, dentro e fuori di noi, e
  3. chiediamo a Dio il desiderio di ascoltare la Sua Parola e di compiere la Sua Volontà!
  4. Iniziamo dunque la preghiera.

 

Segno della Croce

Preghiera iniziale (tutti): Salmo 61(62), 8-9

In Dio la mia salvezza e la mia gloria,

è il Dio della mia forza / e mia speranza è Lui.

In Lui sperate, voi tutti qui riuniti,

aprite il vostro cuore innanzi a Dio

perché è il Signore, è Lui che ci soccorre.

 

Salmo Responsoriale (può essere letto anche tutto di fila e tutti insie me ripetendo il ritornello solo all’inizio e alla fine): dal Sal 105 (106)

Rit.: Salvaci, Signore, nostro Dio.

Abbiamo peccato con i nostri padri,

delitti e malvagità abbiamo commesso.

I nostri padri (…) non compresero le tue meraviglie,

non si ricordarono della grandezza del tuo amore. Rit.

Molte volte li aveva liberati, / eppure si ostinarono nei loro progetti.

Ma Egli vide la loro angustia, / quando udì il loro grido. Rit.

Si ricordò della sua alleanza con loro

e si mosse a compassione, per il suo grande amore.

Li affidò alla misericordia / di quelli che li avevano deportati. Rit.

 

LETTURA

Leggiamo e rileggiamo almeno una volta e sempre con calma il brano apostolico, magari cominciando già a sottolineare le frasi oscure e, meglio, quelle che comprendiamo e che stimolano maggiormente la nostra attenzione.

Lettore: Lettera di san Paolo apostolo ai Galati (3,6-14)

Fratelli, come Abramo «ebbe fede in Dio e gli fu accreditato come giustizia», riconoscete dunque che figli di Abramo sono quelli che vengono dalla fede. E la Scrittura, prevedendo che Dio avrebbe giustificato i pagani per la fede, preannunciò ad Abramo: «In te saranno benedette tutte le nazioni». Di conseguenza, quelli che vengono dalla fede sono benedetti insieme ad Abramo, che credette. Quelli invece che si richiamano alle opere della Legge stanno sotto la maledizio ne, poiché sta scritto: «Maledetto chiunque non rimane fedele a tutte le cose scritte nel libro della Legge per metterle in pratica». E che nessuno sia giustificato davanti a Dio per la Legge risulta dal fatto che «il giusto per fede vivrà». Ma la Legge non si basa sulla fede; al contrario dice: «Chi metterà in pratica queste cose, vivrà grazie ad esse». Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della Legge, diventando lui stesso maledizione per noi, poiché sta scritto: «Maledetto chi è appeso al legno», perché in Cristo Gesù la benedizione di Abramo passasse ai pagani e noi, mediante la fede, ricevessimo la promessa dello Spirito.

 

Lettura approfondita e proposta di meditazione del predicatore  

 

Appunti personali (si potrebbero qui riscrivere i passi più importanti di questo primo momento che, ricordiamo, ha lo scopo di comprendere quello che il testo sacro dice).

Silenzio per la ripresa, meditazione e preghiera personali è il momento in cui puntualizzare, anche con l’aiuto di quanto il predicatore ha suggerito, quello che la Parola o testo sacro dice a tutti noi oggi e in soprattutto a me personalmente, alla mia situazione concreta attuale, che poi trasformo in preghiera e in proposito di azione personale (o anche familiare, se si fa questa preghiera insieme).

Preghiera del Padre nostro (tutti)

Preghiera  finale e congedo

O Dio di misericordia, che disponi il cuore di chi hai rigenerato nel Battesimo a rivivere gli eventi pasquali e ad attingerne l'efficacia profonda, donaci di custodire con fedeltà la tua grazia e di ricu-perarla umilmente nella preghiera e nella penitenza. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen!

Benediciamo il Signore! Rendiamo grazie a Dio!

E si può concludere col Segno della Croce